La Biblioteca del Museo
La Biblioteca del Museo possiede oltre 6000 volumi di storia dell'assicurazione, manoscritti e libri a stampa dal '500 a oggi.
La raccolta di questo prezioso materiale librario è iniziata oltre cinquant'anni fa e da allora prosegue in una costante ricerca di testi del passato, unita a un continuo aggiornamento sulle pubblicazioni contemporanee di storia assicurativa.
Approfondire la conoscenza del fenomeno assicurativo significa prestare attenzione alla sua evoluzione economica, sociale, giuridica e tecnica. Per questo motivo, la documentazione offerta dalla Biblioteca è rivolta, oltre che alla scienza delle assicurazioni, al diritto, all'economia, alla matematica attuariale, alla statistica.
La Biblioteca è presente nell'Anagrafe Biblioteche Italiane dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico e nel Censimento nazionale delle edizioni italiane del XVI secolo nel quale, attraverso la ricerca per localizzazione con il codice MI1179, è possibile individuare le cinquecentine che fanno parte del nostro patrimonio.
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Per quanto riguarda i testi antichi e le opere moderne (incluso lo spoglio delle opere collettanee), grazie alla convenzione sottoscritta a partire dal 2011 con la Giunta regionale Culture, identità, autonomie di Regione Lombardia, è possibile individuare gli oltre 5000 titoli all'interno dell'Opac del Polo regionale lombardo e del Catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale.
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Nel 2019, grazie alla collaborazione pluriennale con Regione Lombardia, un fondo selezionato di 120 volumi e opuscoli che illustrano la storia delle compagnie italiane tra Otto e Novecento è stato oggetto dell'ultima campagna di digitalizzazione della Biblioteca Digitale Lombarda.​